Spagna – Ucraina, il 4-0 iberico vale 19 volte la posta

Finì così l’ultimo precedente

La Spagna vuol calare il tris di vittorie; dopo aver agevolmente regolato Lussemburgo e Bielorussia le "Furie Rosse" vogliono riservare lo stesso trattamento all'Ucraina, in classifica appaiata al secondo posto, ad un punto dalla capolista Slovacchia. Situazione che fa della partita un autentico spareggio in chiave qualificazione. Il fattore campo e l'evidente superiorità tecnica rendono la Spagna la netta favorita del confronto, ma non sarò una passeggiata.

FORMAZIONI: nella Spagna c'è il ritorno di Morata, assente da un anno; il bianconero potrebbe partire titolare. Due novità tra i convocati, il portiere Asenjo e l'esterno Vitolo. Nell'Ucraina una sola punta, il centravanti Zozulya.

Spagna (4-3-3): Casillas; Juanfran, Pique, Sergio Ramos, Jordi Alba; Koke, Busquets, Iniesta; David Silva, Morata, Isco.

Ucraina (4-2-3-1): Pyatov; Fedetskiy, Kacheridi, Rakitskiy, Shevchuk; Stepanenko, Tymoschuk; Yarmolenko, Kravets, Konoplyanka; Zozulya.

MERCATI GOAL: la Spagna trova la via della rete con grande continuità, sono infatti già 14 le reti realizzate nelle 4 partite disputate finora; facilità a segnare fatta apposta per l'Over 2,5 (1.7), in barba alla solidità difensiva dell'Ucraina, perforata solo dallo slovacco Mak nei 360' andati finora in archivio. La superiorità spagnola invece fa preferire, in accordo con i nostri quotisti, il No Goal (1.57) al Goal (2.25).

PRECEDENTI: "Furie Rosse" ed Ucraina tornano ad affrontarsi dopo 9 anni; l'ultimo incrocio risale infatti alla fase finale del mondiale 2006, a Leipzig facile 4-0 (11) spagnolo, scritto dalle reti di Xabi Alonso, Torres e David Villa, autore di una bella doppietta. Negli almanacchi troviamo altre due partite, relative alla qualificazioni ad Euro 2003: ad Elche finì 2-1 (7.5) per la Spagna, a Kiev 2-2 (19).