Che Fine Hanno Fatto?
Panayotis Alexander Lalas --- Miura Kazuyoshi --- Nanami Hiroshi
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Panayotis Alexander Lalas Imponente difensore statunitense, in forza al Padova dal '94 al '96 con 44 presenze e 3 reti in serie A.
Lalas, il primo calciatore statunitense ad aver calcato i campi di serie A, Lalas con quel suo look così rokkettaro, capelli folti e barba lunga, non è stato uno di quei giocatori che in Italia è passato inosservato. Ha giocato i Mondiali del '94 e nel '95 si aggiudica il titolo di miglior giocatore americano.
Dopo l'esperienza italiana, torna a calcare i campi della Major League, fino al 2003, poi diventa General Manager e Presidente dei L.A. Galaxy, dai quali si dimette nel lulgio del 2008.
A Padova lo ricordano tutti con grande affetto, si narra infatti che amasse suonare con la sua chitarra in qualche pub del posto, il mastodontico difensore non ha mai nascosto la sua passione la musica.
Infatti Lalas oltre a fare il calciatore , è stato anche cantante e compositore, ha una band, "i ginger".
Miura KazuyoshiL'attaccante Kazu a soli 15 anni, partì da solo per il Brasile, dove si era andato a fare le ossa, senza mai brillare.Torna in Giappone e diventa un calciatore a tutti gli effetti, diventando un bravo realizzatore (la gavetta era servita a qualcosa...).In Italia gioca nelle fila del Genoa nella stagione '94- '95, collezionando 22 presenze ed 1 rete, nella massima serie, attaccante sfortunato, che ama giocare sul filo del fuorigioco, infatti gli vennero annullate 3 reti regolari in 3 partite.
Passato alla storia per essere stato il primo giocatore asiatico a mettere piede su un campo di calcio europeo, ed anche il primo a segnare.Miura non lascia un bel ricordo, anche se rimarra sempre un giocatore indimenticabile, soprattutto per la Fifa, infatti viene spesso chiamato a vestire la maglia della Fifa World Stars. Con la maglia del Giappone invece, partecipa ai Mondiali in Francia nel '98.
Nanami HiroshiArrivato nelle file del Venezia nel '99, portava sulla maglia il numero sette (la traduzione del suo nome dal giapponese), e la raccomandazione di Totò Schillaci, che giocò in squadra con lui ai tempi dello Jubilo Iwata.
Nanami era un centrocampista molto leggerino,definito il "sette volante", volava si sulla fascia sinistra, ma incespicava con la palla, non vinceva mai un contrasto, era praticamente inutile in mezzo al campo, anche se fece 24 apparizioni ed 1 gol in serie A.
Sicuramente Zamparini, all'epoca Presidente del Venezia, aveva escogitato una bella operazione di mercato ingaggiando, il nipponico ed attirando in laguna molti tifoso dagli occhi a mandorla, ma niente di più.
I risultati furono catastrofici, ed al termine della stagione tornò in patria.Nel 2001 venne più volte accostato all'Atalanta, ma appena i ricordi affluirono alla mente dei dirigenti bergamaschi, non se ne fece più nulla.
Oggi non si hanno più notizie di questo personaggio.
(Pubblicato il 24/02/2010 da Mario Fioravanti
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