Che Fine Hanno Fatto?!

Pallone d'Oro e Fifa World Player nell'anno 1999, più di 100 reti nella Liga spagnola con le maglie di Deportivo La Coruna e Barcellona,1 Coppa America ed 1 Campionato del Mondo con la nazionale brasiliana.

L'Extraterrestre, approda al Milan nel 2002, l'anno del Mondiale nippocoreano.Percepisce uno stipendio di 6 milioni di Euro l'anno, vince una Champions ed una Coppa Italia, senza mai brillare veramente,senza lasciare il segno ne bei ricordi tra i tifosi rossoneri.

Dopo una sola deludente stagione, con 22 presenze e 5 reti lascia il Milan, tra le lacrime, l'Extraterrestre fa una pena assurda, ma viene liquidato con 5 milioni di Euro di buonuscita....Gioia tra i tifosi.

Passa al Cruzeiro ma non decolla, approda in Grecia e torna a far sognare i tifosi, prima quelli dell'Olympiakos vincendo 3 Campionati e 2 Coppe di Grecia, poi passa ai rivali dell'Aek Atene.

Attualmente gioca nelle file del Bunyodkor, squadra che milita nel massimo campionato uzbeko e con la quale ha vinto 2 Campionati ed 1 Coppa.

 

La controfigura dell'Aristoteles, centravanti allenato da Oronzo Canà (Lino Banfi), ne "L'allenatore nel pallone".

Moacir Bastos Tuta, detto semplicemente Tuta, attaccante brasiliano dell'Atlètico Paranaense, venne acquistato dal Venezia di Zamparini nel 1998.

In Brasile si era fatto notare dagli osservatori del Venezia, per le sue giocate, a 24 anni, in Italia, Tuta era arrivato per essere il degno sostituto di Recoba e Maniero.Esordisce con 2 reti nelle prime due giornate, poi spesso parte dalla panchina ed ha difficolta col nostro calcio, in tutti i sensi.L'episodio indimenticabile della sua esperienza italiana, avviene il 24 gennaio del 1999, Venezia-Bari, si giocava allo stadio Penzo.Le due squadre si trovavano sull'uno a uno, erano ambedue contente, al triplice fischio dell'arbitro mancava pochissimo, quando Tuta colpisce di testa la palla crossata da un compagno, gonfiando la rete alle spalle del portiere Francesco Mancini.La gioia dei tifosi lagunari sugli spalti......mah mah solamente di Tuta e Bilica in campo, mentre avversari e compagni si guardano increduli,combine?forse...

Sotto il tunnel degli spogliatoi è caccia all'uomo, Tuta viene minacciato e spintonato.Quella contro il Bari rimane la sua ultima rete in Serie A.

A stagione finita torna in Brasile, dove segna 35 reti in poco più di 4 anni.Giocherà per un anno in Corea, nelle fila del Suwon Bluewings siglando 14 reti.

Nel 2005 torna in Brasile, 4 stagioni con quattro diverse squadre, 100 presenze e 50 reti, un buono score per un giocatore che ogni volta che ha spedito il pallone in fondo alla rete, si guarda intorno e ripensa, a quella domenica d'inverno in Italia.