Inter – Celtic, Over 2,5 a 1.7

Lo si è già registrato nella partita di andata

Nonostante il rammarico per aver dilapidato il doppio vantaggio dell’andata, l’Inter è ad un passo dagli ottavi di Europa League. Grazie al 3-3 (51) del “Celtic Park” giovedì sera al “Meazza” i nerazzurri hanno infatti a disposizione due risultati su tre. Facciamo chiarezza, il pass è vidimato anche con un pareggio per 1-1 (6.5) o 2-2 (13), mentre al Celtic serve un successo o un improbabile 4-4 (151). Insomma a meno di un clamoroso suicidio collettivo l’Inter può già pensare al sorteggio del prossimo turno.

FORMAZIONI: nell’Inter oltre a Brozovic e Podolski, fuori dalla lista Uefa, Mancini è senza Jonathan e Nagatomo. Out anche il totem Handanovic, in porta c’è Carrizo. Due defezioni negli scozzesi; il tecnico Deila è senza gli infortunati Lustig e Mulgrew.

Inter (4-3-1-2): Carrizo; Campagnaro, Vidic, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel, Kovacic; Shaqiri; Icardi, Palacio.

Celtic (4-2-3-1): Gordon; Matthews, Denayer, Van Dijk, Izaguirre; Bitton, Brown; Commons, Johansen, Armstrong; Guidetti.

MERCATI GOAL: la vocazione offensiva dell’Inter, ma pure le notevoli lacune in fase difensiva, si sono apprezzate  al “Celtic Park”. Se a ciò aggiungiamo che in Europa gli scozzesi segnano con grande continuità (già 13 centri) l’Over 2,5 (1.7) rappresentata la scelta più ovvia mentre l’evidente superiorità dell’Inter rende più difficile districarsi tra Goal (1.75) e No Goal (1.95).

PRECEDENTI: con il pirotecnico 3-3 (51) dell’andata sono quattro i confronti diretti tra campioni scozzesi ed Inter;  analizzando i risultati si apprezza il netto predominio del segno X visto in ben tre occasioni. Oltre a quello dell’andata ci sono infatti i due 0-0 (11) della semifinale di Coppa delle Coppe del 1967/68. L’unico successo di una delle due squadre risale alla finalissima dell’anno precedente della stessa manifestazione, quando gli scozzesi vinsero in rimonta, con Chalmers e Gemmel che ribaltarono l’iniziale vantaggio di Sandrino Mazzola.