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Hellas-Roma in infografica

Dopo il Napoli un altro duro scontro per gli scaligeri


categoria | L'analisi della serie A in Infografica

Non prendete impegni per domani all'ora di pranzo, c'è da seguire la sfida tra le due grandi rivelazioni del torneo, la matricola Verona e la Roma. I veneti vogliono tornare a far punti dopo le sconfitte con Napoli e Milan, i giallorossi cercano quel successo esterno che manca da ben 4 giornate. Era il 27 ottobre, 1-0 ad Udine.

Le due squadre tornano ad affrontarsi nella città di Giulietta e Romeo dopo ben 13 anni. Il confronto più recente al “Bentegodi” risale infatti al 2001/2002, l'ultimo campionato giocato dagli scaligeri nella massima serie. Era la prima di campionato, Walter Samuel portò in vantaggio i giallorossi, di Oddo il pareggio a metà ripresa. Analizzando i  precedenti si nota che i veneti non regolano la Lupa addirittura dal 1996/97: in Veneto finì 2-1 grazie alle reti di Giunta ed Orlandini che resero vano il momentaneo pareggio di Del Vecchio. Da quel giorno ben 7 tentativi andati a vuoto, con 5 successi giallorossi e 2 pari. Da notare che i due clubs si sono incrociati anche in cadetteria, nel torneo 1951/52, poi vinto dalla Roma; al “Bentegodi” il confronto terminò senza reti.

A dirigere la sfida giallorossoblu tocca a Mazzoleni, per l'emergente arbitro di Bergamo sarà la direzione numero 280 tra i professionisti, la 118 nella massima serie. Un fischietto che nelle ultime due  stagioni e mezzo è diventato a dir poco “garantista”. Nelle 44 gare dirette ben 17 sono state vinte dalle squadre in trasferta a fronte dei 14 successi interni, 13 i pareggi. Una tendenza accentuatasi in questa stagione: 5 blitz esterni in 9 direzioni. Stats che, unite al pessimo ruolino di marcia scaligero con lui in campo (nessuna vittoria in 6 precedenti), non ha certo fatto esultare i tifosi dell'Hellas alla notizia della sua designazione.

Gli uomini più rappresentativi  sono due campioni del mondo, due atleti che sembrano aver stretto un patto con il diavolo per non invecchiare mai. Luca Toni e Francesco Totti. Il bomber di Mandorlini è rinato nella città di Giulietta e Romeo, “Er Pupone” è la vera architrave di Rudi Garcia. Lo scaligero avrà anche un desiderio in più far male alla sua ex squadra: pochi infatti lo ricordano ma fu proprio la Roma di Ranieri a riportarlo in Italia dopo la fortunata parentesi in Bundesliga. Accadde a gennaio 2009, Luca in 15 gare infilò 5 palloni che però non gli valsero la conferma. State certi che farà di tutto per interrompere il digiuno contro la Lupa che dura addirittura dal 27 novembre 2005 quando con la casacca della Fiorentina infilò Doni. Ancor più lungo quello di Totti contro gli scaligeri, ma solo per l'assenza veneta da questi palcoscenici: Francesco non li infila dal blitz, un pesante 4-1, del 2000. Scommettiano che uno dei due interromperà l'astinenza .....?

(Pubblicato il 25/01/2014 da Football | 0 Commenti )
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