PSG – Rennes, il colpaccio esterno vale 15 volte la posta

I parigini sono ancora imbattuti al “Parco dei Principi”

Nonostante le polemiche siano ormai quotidiane il PSG sembrava aver finalmente imboccato la retta via; lo dicono la serie di quattro vittorie consecutive tra campionato e Coppe. Blanc vuol calare il pokerissimo nell'anticipo del venerdì, in casa con il Rennes, volando così, per una sera,  a -1 dalla capolista Lione. Assai facile che ciò accade, troppo netta la differenza di valore tra le due squadre per ipotizzare un risultato diverso da una vittoria di Ibra e soci.

FORMAZIONI: due assenti nel PSG, l'infortunato Chantome ed Aurier. Nel Rennes mancano M'Bengue, in Coppa d'Africa, Grosicki e Ntep, entrambi infortunati.

PSG (4-3-3): Sirigu; Marquinhos, David Luiz, Thiago Silva, Maxwell; Matuidi, Thiago Motta, Verratti; Lucas, Ibrahimovic, Cavani.

Rennes (4-1-4-1): Costil; Danze, Armand, Mexer, Diagne; Fernandes; Prcic, Andrè, Bruls, Pedro Henrique; Toivonen.

MERCATI GOAL: i 14 punti di differenza in classifica ben definiscono il divario tra le due formazioni. Che, assieme al vantaggio del fattore campo (il PSG è ancora imbattuto al “Parco dei Principi”) spingono all'1 già al termine della prima frazione (1.7), magari frutto di un agevole 2-0 (4.8) per i padroni di casa. Per poi scegliere l'Over 2,5 (1.66) a fine gara.

PRECEDENTI: parigini e Rennes si sono affrontati in Ligue 1 per 57 volte, con il PSG uscito vincente in ben 24 occasioni, buon ultimo il 3-1 (10) esterno della passata stagione. Le vittorie del Rennes sono 17, 16 i pareggi, tra cui l'1-1 (9.5) della gara di andata; il PSG passò con una zampata di Camara in chiusura di prima frazione, rete pareggiata dall'autorete di Maxwell al 10' della ripresa.

Ligue 1 2013/2014, PSG – Rennes 1-2 (34). Una clamorosa sorpresa resa ancor più tale dal repentino vantaggio di Lavezzi dopo 3'. A ribaltare le sorti dell'incontro ci pensarono Kadir (23') e Ntep, 4' minuti dopo.