Il CSKA vince a Perm e scappa via

Giornata nera per Zenit San Pietroburgo e Rubin Kazan

Giornata favorevole al CSKA Mosca nel massimo campionato russo; la capolista inanella il sesto successo consecutivo espugnando il terreno dell'Amkar Perm. Un agevole 2-0 “griffato” dalla doppietta di Doumbia. Tre punti che permettono ai moscoviti di allungare sulle più immediate inseguitrici. A sorpresa si inceppano infatti Zenit San Pietroburgo e Rubin Kazan, adesso distanti rispettivamente 6 e 10 punti dalla vetta. Gli uomini di Luciano Spalletti si fanno imporre uno scialbo pari casalingo dal Terek Grozny, ancor peggio fa il Rubin.

Gli ex campioni tornano a conoscere l'acre sapore della sconfitta facendosi infilare a domicilio dal Kuban Krasnodar reduce da tre consecutivi ko. E la vetta si allontana, forse definitivamente. Come il terzo posto, adesso di competenza della Dinamo Mosca, trascinata da una doppietta di Kevin Kuranyi al successo nel derby con la Lokomotiv. Tra le grandi, o presunte tali, continua il momento grigio dell’Anzhi Makhachkala, bloccato sul pareggio a Krasnodar dall’FK.

Nelle zone calde erano in programma due roventi scontri diretti, entrambi terminati con la vittoria degli ospiti. La matricola Volga Novgorod ha espugnato il terreno del Tom Tomsk con un perentorio 3-0, doppietta dell'impronunciabile Martsvaladze, superando i rivali in classifica. Così come ha fatto lo Spartak Nalchik, corsaro sul campo del Kryilya Sovetov lasciando ai rivali lo scomodo ruolo di fanalino di coda. Continua invece l'astinenza alla vittoria del Rostov, sconfitto di misura dallo Spartak Mosca e adesso in piena zona retrocessione.

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