Inter – Torino, un clamoroso blitz esterno offerto a 5
I granata non battono i rivali dal 1994
Il pareggio di sabato ad Empoli ha interrotto la marcia dell'Inter verso il terzo posto, adesso distante 7 lunghezze. Margine importante che impone a Mancini una lunga serie di vittorie. Il tecnico nerazzurro cerca la prima contro il Torino, una squadra che da un paio di mesi a questa parte ha imboccato la retta via inanellando sei risultati utili consecutivi. Il pronostico è ovviamente per i padroni di casa ma battere i granata non sarà una passeggiata.
FORMAZIONI: Mancini deve rinunciare agli squalificati Juan Jesus e Medel, all'infortunato Ranocchia ed a Nagatomo, in Coppa d'Asia. Un solo assente nel Toro, Bruno Peres, lui pure fermato dal giudice sportivo.
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Campagnaro, Vidic, Andreolli, D'Ambrosio; Guarin, Kuzmanovic; Hernanes, Palacio, Podolski; Icardi.
Torino (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Benassi, Gazzi, Farnerud, Molinaro; Quagliarella, Maxi Lopez.
MERCATI GOAL: nonostante la buona vena offensiva dell'Inter targata Mancini, rimasta a secco solo sabato scorso ad Empoli, sono i numeri del Torino a spingersi al No Goal (1.72) e all'Under 2,5 (1.7). I granata infatti con 16 reti possiedono il terzo attacco meno prolifico del campionato, ma hanno fin qui incassato solo 21 reti e solo in una occasione, nella Roma giallorosso, più di due.
PRECEDENTI: la sfida con i nerazzurri è un autentico tabù per i granata che non battono i rivali da quasi 21 anni, dal campionato 1993/94, grazie a Cois e Paolo Poggi. In totale gli incroci sono 141 con 63 successi dell'Inter, 32 del Toro e 46 pareggi, tra cui lo 0-0 (8) della partita di andata.
Serie A 2014/2015: Inter – Torino 1-0 (5.5). Era l'ottava di ritorno, deciso una rete del "Treza" Palacio alla mezzora del primo tempo.