Gran pubblico al 'San Nicola'
Battere il Livorno non sarà agevole
Ci sarà gran pubblico al “San Nicola” per accompagnare il Bari al primo successo interno del suo campionato. Un obiettivo non certo facile da raggiungere: di fronte ci sarà una delle squadre ancora imbattute del torneo, il retrocesso Livorno. Gli uomini di Gautieri stentano a recepire i dettami del nuovo allenatore ma hanno mostrato grande solidità e carattere, lo si è visto anche nel pareggio strappato al Latina nonostante l'inferiorità numerica. Insomma Bari leggermente favorito, ma questa è la classica partita da tripla.
FORMAZIONI: in casa Bari Mangia deve ancora fare a meno degli infortunati Minala e Salviato, sarebbe stato il classico ex di turno. Uno solo assente nel Livorno, lo squalificato Djokovic. In attacco torna Galabinov dal primo minuto.
Bari (4-4-2): Donnarumma; Sabelli, Rossini, Ligi, Calderoni; Galano, Sciaudone, Donati, Stevanovic; Wolski, De Luca.
Livorno (4-3-3): Mazzoni; Ceccherini, Bernardini, Emerson, Lambrughi; Moscati, Mosquera, Gemiti; Cutolo, Galabinov, Siligardi.
GOAL: nonostante il credo tattico di Gautieri, seguace del 4-3-3 “zemaniano”, le prime 3 partite hanno fatto vedere un Livorno solidissimo in difesa ma con qualche problema a trovare la porta avversaria (2 sole reti subite e 3 realizzate). Aggiungendo il fatto che anche il Bari incassa solo un pallone a partita diventano obbligatorie le puntate sul No Goal (1.72) e l'Under 2,5 (1.53), tenendo nella dovuta considerazione anche l'Under 1,5 (2.5).
PRECEDENTI: 52 i confronti diretti tra pugliesi e toscani; gli almanacchi ci parlano di 22 vittorie del Bari, buon ultimo il 2-1 (10) del 18 febbraio 2012, 14 del Livorno e 16 pareggi. La differenza aumenta considerevolmente analizzando soltanto le 27 partite disputate al “San Nicola”: i pugliesi sono avanti per 18 vittorie a 2. 7 i segni X.
Serie B 2012/13, Bari – Livorno 1-1 (6.5). Amaranto avanti con Belingheri al quarto d'ora della ripresa; a 4' dalla fine il pareggio di Fedato.