Napoli – Sampdoria, piace l’1.66 cui è offerto l’Over 2,5
Nelle 15 partite interne dei campani si sono già viste 54 reti
Nonostante gli impegni europei, il Napoli continua a sognare il terzo posto. Per agganciarlo serve un finale di campionato tutto lustrini e paillettes, nel tentativo di recuperare 5 punti alla coppia Roma-Lazio. Servono punti, tanti punti; i partenopei vogliono incasellarne 3 domenica pomeriggio contro la Samp di Sinisa Mihajlovic, da molti indicato come successore di Benitez sulla panchina campana. Il vantaggio del fattore campo ed il periodo grigio dei blucerchiati, senza successi da 3 partite, concedono il pronostico al Napoli. Andrà proprio così ? La risposta domenica pomeriggio.
FORMAZIONI: oltre allo squalificato Maggio, Benitez è senza Zuniga, Michu e De Guzman, infortunati. Tre le defezioni per Mihajlovic: Cacciatore, De Vitis e Djordjevic.
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Raul Albiol, Britos, Strinic; Inler, Gargano; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain.
Sampdoria (4-3-3): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Mesbah; Soriano, Palombo, Obiang; Eto'o, Okaka, Eder.
MERCATI GOAL: quando il Napoli gioca in casa fioccano le reti, se ne sono già contate ben 54 in 15 partite, alla bella media di oltre 3 a partita. Seguendo le indicazioni dei numeri l'Over 2,5 (1.66), tra l'altro vincente in 7 delle 10 più recenti esibizioni interne del Napoli, sembra la puntata più probabile, magari in coppia con il Goal (1.7), non a caso in lavagna preferito al No Goal (2.05).
PRECEDENTI: pochi lo rammentano ma liguri e campani si sono affrontati anche in cadetteria, per 6 volte. Con 3 successi del Napoli, buon ultimo il 2-0 (6.5) del 2002/2003, uno della Sampdoria e 2 pareggi. Molti di più, ben 95, i confronti diretti in A, caratterizzati da grande equilibrio: il Napoli conduce infatti per 31 vittorie a 29. L'esito più frequente è però il pari, registrato 35 volte, tra cui l'1-1 (7.5) dell'andata, scritto da Eder e Zapata.
Serie A 2013/14, Napoli – Sampdoria 2-0 (6.5). Il bunker ligure resistette per tutto primo tempo per poi cadere nella ripresa sotto i colpi di uno scatenato Mertens. Il belga segnò infatti una doppietta, al 53' e al 62'.