Bologna – Avellino, i felsinei sono abbonati al No Goal, proposto a 1.72
E’ uscito nelle ultimo 8 gare interne degli emiliani
La sconfitta di Frosinone è costata cara a Diego Lopez, da martedì non è più l’allenatore del Bologna. Al suo posto c’è Delio Rossi al quale la società ha affidato il compito di raggiungere la massima serie. Possibilmente evitando le forche caudine dei playoff, anche se l’obiettivo è assai difficile da raggiungere. Servono tre vittorie, sperando in qualche passo falso del Frosinone. La prima deve arrivare sabato pomeriggio contro un’altra squadra a caccia di punti, l’Avellino. Gli irpini infatti devono difendere l’ottavo posto dagli assalti del Livorno.
FORMAZIONI: nel Bologna Delio Rossi deve far fronte alle pesanti squalifiche di Gastaldello, Maietta e Sansone. Dentro Oikonomou, Ferrari e Mancosu. Nell’Avellino Rastelli è senza gli squalificati Pisacane e Kone e gli infortunati Mokulu, Regoli, Soumarè e Bavena.
Bologna (4-3-1-2): Coppola; Ceccarelli, Oikonomou, Ferrari, Masina; Krsticic, Buchel, Casarini; Laribi; Mancosu, Acquafresca.
Avellino (3-5-2): Frattali; Ely, Vergara, Chiosa; Visconti, Schiavon, Almici, Arini, Bittante; Trotta, Castaldo
MERCATI GOAL: si affrontano due squadre che hanno nella solidità dei rispettivi reparti arretrati il loro punto migliore. Pensate che in casa il Bologna non subisce reti da ben otto partite, nelle quali però è rimasto a secco in 6 occasioni. Se aggiungiamo che l’Avellino ha infilato un solo pallone nelle 6 trasferte più recenti l’Under 2,5 (1.57) ed il No Goal (1.72) diventano le puntate più probabili, considerando con grande attenzione pure l’Under 1,5, proposto a 2.75.
PRECEDENTI: la vittoria dell’andata permette all’Avellino di condurre il bilancio dei 9 confronti diretti in Serie B; troviamo 4 successi irpini, 3 del Bologna e 2 pareggi. Curiosamente entrambi per 2-2 (15), nel 1991/92 e nel 2005/2006. Le due squadre si sono incrociate anche nel massimo campionato, per 8 volte con 3 successi emiliani, buon ultimo l’1-0 (5.8) del 1981/82, scritto da Roberto Mancini, 2 irpini e 3 pareggi. Da notare che in tutte le sfide è sempre uscito il No Goal e l’Under 2,5.