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Domenica pomeriggio non prendete impegni, c'è Roma – Lazio

La Lupa non morde l'Aquila dal 2011


categoria | L'analisi della serie A in Infografica

La Roma è finalmente decollata, i tempi bui targati Luis Enrique e Zdnek Zeman sembrano definitivamente alle spalle. Questo dicono le prime tre gare di campionato, tutte vinte dalla Lupa, sia pure contro avversari di seconda fascia. Un tris che ha catapultato “Er Pupone” e soci in vetta al torneo a braccetto del Napoli. Sarà il classico fuoco fatuo o l'inizio di un'era scintillante..? Qualcosa di più lo sapremo domenica pomeriggio, al termine dell'edizione numero 141 del derby delle Capitale.

Una partita da un paio d'anni a questa parte quasi sempre dipinta di biancoceleste. Al recente successo nella finale di Coppa Italia vanno infatti aggiunte le ultime quattro sfide campionato, nessuna di queste vinta dalla Roma. L'astinenza dei giallorossi dura infatti dalla stagione 2010/2011: era il turno n. 29, fu Totti, e chi se no...., a siglare la stracittadina con una fantastica doppietta.


I tifosi dell'Aquila sperano che la recente tradizione favorevole continui, un successo serve come il pane per dimenticare il balbettante avvio di stagione. Caratterizzato dalle due scoppole rimediate dalla Juve, un 1-8 totale, in Super Coppa, all'“Olimpico”... !!!, prima ed in campionato poi. Pessime credenziali che hanno ridato fiato alla frangia che vede Lotito come il fumo negli occhi. Insomma paradossalmente è proprio la Lazio quella che ha tutto da perdere da questa edizione del derby per antonomasia.

A render ancor più ostica la vigilia in casa biancoceleste anche l'emergenza in difesa: Petkovic deve fare a meno di Biava e Radu, infortunati, e confina ancora, mah..., Dias in panchina. La coppia centrale sarà composta da Ciani e Cana, non il massimo della vita. Nella Roma Rudi Garcia conferma l'undici che tanto bene ha fatto lunedì sera a Parma, caratterizzato dal tridente atipico con Totti centravanti di manovra supportato dagli inserimenti di Florenzi e Ljajic, non certo due punte nel senso più classico del termine.

Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi, Totti, Ljajic.

Lazio (4-5-1): Marchetti; Cavanda, Ciani, Cana, Konko; Candreva, Gonzalez, Ledesma, Hernanes, Lulic; Klose.

(Pubblicato il 20/09/2013 da Football | 0 Commenti )
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